Repubblica Ceca, giovane di Capaccio eletto nel parlamento di Praga
Un giovane capaccese in Parlamento. Accade in Repubblica Ceca, dove il 24enne Samuel Volpe , originario di Capaccio Paestum, è stato eletto alla Camera dei Deputati come candidato 2 del Partito Pirata in Boemia centrale. Un risultato maturato in serata dopo lo spoglio, conseguito grazie anche alla performance del partito (progressista e simile al Movimento 5 Stelle), il quarto più votato con l’8,9% (quasi 500mila voti) che valgono 18 seggi. Samuel, attivista dal 2020, ha raccolto da solo ben 6.620 preferenze. Il papà Bruno Volpe, imprenditore nel settore dei tendaggi, vive e lavora da sempre a Capaccio Scalo: Samuel, invece, da alcuni anni risiede vicino Praga con la madre. Lo scrive StileTv in un articolo del direttore Alfonso Stile. Presidente del partito Pirati della Boemia centrale, Samuel Volpe vive nella città di Líbeznice dove è stato eletto nel Consiglio comunale. Praticante in uno studio legale, gli manca poco per laurearsi in Giurisprudenza e diventare avvocato. Ama lo sport, la cucina, viaggiare, la storia e le lingue: parla infatti ceco, italiano, inglese e spagnolo. La sua citazione preferita è “Non chiederti cosa può fare il tuo Paese per te, ma cosa puoi fare tu per il tuo Paese” di John Fitzgerald Kennedy. In campagna elettorale, ha puntato molto sullo sviluppo di alloggi a prezzi accessibili, la riforma dell’istruzione, l’abolizione di normative inutili, la tutela dei diritti umani, la lotta contro la violenza sessuale, la salvaguardia dell’ambiente, del clima e degli animali.
A vincere le elezioni il movimento Azione del cittadino scontento (Ano) guidato dal miliardario Andrej Babiš con oltre il 34,6% dei voti ma senza maggioranza, avendo conquistato solo 80 seggi sui 200 del parlamento.
Distaccata l’alleanza di centro-destra Spolu al 23,3% (52 seggi) del premier uscente Petr Fiala, e Stan, il partito pro-Ue dei Sindaci e degli Indipendenti con l’11,2% (22 seggi). Libertà e Democrazia Diretta (Spd) si è fermata al 7,8% (15 seggi), i Pirati all’8,9% (18 seggi), gli Automobilisti al 6,7% (13 seggi). Nessun seggio per Stacilo (4,3%) e Prisaha (1%).
Filorusso, euro scettico e populista di destra, Andrej Babiš per governare e prendere il potere dalla coalizione filo-occidentale del primo ministro uscente Petr Fiala, che lo aveva sconfitto nel 2021, dovrà dunque formare il nuovo governo stipulando necessariamente un’alleanza con la principale forza anti-migranti Libertà e Democrazia Diretta (Spd) oppure con gli Automobilisti, entrambi di estrema destra. Babiš è già stato primo ministro, dal 2017 al 2021, in coalizione con il Partito Socialdemocratico. Definito il “Trump ceco”, negli anni è stato accusato e processato per vari conflitti di interesse: essendo stato rieletto, riacquisirà ora l’immunità parlamentare.





